L’Internazionale, come amava chiamarla il grande Sandro Ciotti, è insieme a Juve e Roma, una delle poche squadre (tra le principali s’intende) a non avere precedenti in campionato contro il Taranto. Due incontri ufficiali, entrambi a Taranto in coppa Italia, oltre a tre amichevoli. Curiosamente i rossoblu hanno perso solo in una occasione, nel primo precedente in assoluto, in coppa Italia nella stagione ’75-’76.
Ecco il tabellino di quella gara, con una breve cronaca del gol di Mazzola, tratta dal sito www.storiainter.com:
Taranto, 21 settembre 1975 – I° girone eliminatorio coppa Italia
Taranto – Inter 0-1
Taranto: Degli Schiavi, Giovannone, Biondi, Romanzini, Spanio (63’ Delli Santi), Nardello, Scalcon, Caputi, Jacomuzzi, Carrera (46’ Gradi), Lambrugo. Allenatore: Fantini
Inter: Bordon, Giubertoni, Fedele (65’ Cerilli), Oriali, Gasperini (34’ Galbiati), Facchetti, Pavone, Bertini, Mazzola, Marini, Libera. Allenatore: Chiappella
Rete: 25’ Mazzola
Arbitro: Menegali di Roma
Note: Angoli 9 a 5 per il Taranto. Spettatori 30.000 circa. Il gol: al 25’ punizione dal limite per l’Inter, batte Marini per Libera in quale restituisce la palla a Marini che mette al centro dove pesca Mazzola che lascia partire un gran tiro di rara precisione e potenza che va ad insaccarsi nell’angolo alto della porta difesa da Degli Schiavi.
Bisognerà aspettare la stagione 1987-88 affinché le due squadre possano incontrarsi ancora, sempre in coppa Italia, con i rossoblu che s’imposero ai calci di rigore:
Taranto, 23 agosto 1987 – prima fase 3° girone coppa Italia
Taranto – Inter 2-2 (7-5 d.c.r.)
Taranto: Goletti, Pazzini, Picci, Donatelli, Serra, Tavarilli, Paolucci, Russo, De Vitis (71’ Mirabelli), Dalla Costa, Pernisco (62’ Chiarenza). Allenatore: Pasinato
Inter: Zenga, Bergomi, Nobile (54’ Piraccini), Baresi, Calcaterra, Mandorlini, Fanna, Scifo (78’ Minaudo), Altobelli, Matteoli, Ciocci (68’ Mandelli). Allenatore: Trapattoni
Reti: 20’ De Vitis, 60’ Piraccini, 68’ Altobelli, 80’ Dalla Costa
Arbitro: Baldas di Trieste
Note: Spettatori paganti 18.372 per un incasso record di 396.570.000 lire. I gol: al 20’ Paolucci sfugge a Calcaterra e crossa in piena area dove arriva De Vitis che anticipa tutti e mette in gol; al 60’ gran tiro di Altobelli e grande respinta di Goletti, pallone che termina tra i piedi di Piraccini che mette in rete; al 68’ azione Ciocci, Baresi e Altobelli con quest’ultimo che si sposta sul fondo e lascia partire un gran tiro che si infila incredibilmente in rete; al 80’ fallo di Madorlini e punizione dal limite per il Taranto, sul pallone si presenta Dalla Costa che lascia partire un gran tiro che prima colpisce il palo e poi si insacca sulla destra di Zenga. Il Taranto si aggiudica l’incontro ai calci di rigore con il punteggio di 7 a 5, sequenza rigori: Paolucci gol; Baresi parato; Donatelli gol; Fanna gol; Picci gol; Minaudo gol; Serra gol; Altobelli gol; Della Costa gol.
Taranto ed Inter non si sono mai affrontate a Milano, mentre per tre volte i nerazzurri sono scesi allo Iacovone per disputare altrettante amichevoli nelle quali i rossoblu hanno ottenuto tre successi.
Il 10 agosto 1988 il Taranto s’impose per 2-1 con le reti di Donatelli al 17′, pareggio di Diaz al 35′, e gol vittoria di Lerda al 40′.
Era l’Inter del Trap che avrebbe vinto il campionato dei record, con in campo la formazione titolare e i tedeschi Matthaeus e Brehme.
I due teutonici tornarono nel dicembre del ’91 da campioni del mondo con il compagno di nazionale Klinsmann. Il risultato fu però lo stesso, con un Muro in grande spolvero nel Taranto che siglò l’1-0 su rigore e diede spettacolo più dei campioni nerazzurri. Le altre reti di Lorenzo al 52′ e Ciocci per l’Inter al 61′.
Ultima amichevole, a termine dell’infausta stagione 1992-93 che vide la radiazione del Taranto e la ripartenza dai dilettanti. Il 10 giugno del ’93 le reti di Bertuccelli, Soncin e Piccinno tutte nel primo tempo segnarono l’arrivederci dei rossoblu al calcio che conta contro l’Inter che sbagliò anche un rigore con Shalimov.